Chi sono le 100 persone più influenti nel campo dell’intelligenza artificiale nel 2024 secondo Time Magazine.
La lista 2024 delle 100 persone più influenti nel campo dell’intelligenza artificiale, pubblicata da Time Magazine, evidenzia il predominio di aziende come Google, OpenAI, NVIDIA e Microsoft.
Tra i leader spiccano Sundar Pichai (Google), Jensen Huang (NVIDIA), Mark Zuckerberg (Meta), Sam Altman (OpenAI) e Satya Nadella (Microsoft).
Sorprende la presenza limitata di Apple, rappresentata solo da John Giannandrea, responsabile della strategia su machine learning e IA.
Mentre il CEO Tim Cook è assente dalla lista, segnalando il ruolo ancora marginale di Apple rispetto ai concorrenti nel settore.
Apple e l’intelligenza artificiale: rincorsa o scelta strategica?
La posizione di Giannandrea nella lista, come riportato da Hdblog.it, non dovrebbe sorprendere chi ha osservato con attenzione i recenti sviluppi di Apple nel campo dell’intelligenza artificiale.
A differenza di Google, Microsoft e OpenAI, Apple ha avuto un approccio più cauto e, a detta di molti esperti, meno aggressivo nei confronti dell’IA.
Siri, uno dei primi assistenti virtuali lanciati sul mercato, è rimasta per anni indietro rispetto a concorrenti come Google Assistant o Alexa di Amazon.
L’assenza di Tim Cook dalla lista di Time potrebbe essere vista come un segnale di come Apple non abbia ancora fatto dell’intelligenza artificiale uno dei suoi pilastri strategici principali.
Invece, Giannandrea – che proviene da Google – ha un ruolo chiave all’interno dell’azienda per guidare l’adozione dell’IA, ma rientra nella categoria dei “plasmatori” piuttosto che in quella dei “leader“.
Questo suggerisce che Apple, seppur attiva nel settore, non è ancora percepita come una forza trainante nel campo dell’AI, almeno non a livello di leadership globale.
Un ritardo recuperabile? Le prossime mosse di Apple
Con l’arrivo di iOS 18 e del nuovo macOS Sequoia, Apple sembra finalmente voler entrare più decisamente nella partita dell’intelligenza artificiale.
Tuttavia, le prime anticipazioni non lasciano presagire un immediato sorpasso rispetto a rivali come Google e Microsoft.
I feedback preliminari sui nuovi strumenti di IA che Apple sta integrando nei suoi sistemi operativi parlano di una tecnologia ancora acerba e non all’altezza delle soluzioni offerte da concorrenti già consolidati.
Nonostante ciò, il mercato dell’intelligenza artificiale si evolve a un ritmo impressionante, e le aziende che dominano attualmente la scena hanno iniziato a investire pesantemente nel settore già da anni.
Come osserva il Time, la top 100 di quest’anno include ben 91 nuove entrate rispetto all’anno scorso. Questo dimostra quanto rapidamente possano emergere nuovi leader e innovatori nel campo dell’intelligenza artificiale.